Roma: Il sindaco Marino trascrive nozze gay

Campidoglio blindato e ovazione per il sindaco di Roma Ignazio Marino che oggi trascrive le nozze gay contratte all’estero. Come ad un matrimonio, chi non è nella lista degli invitati accreditati non è potuto entrare nella piazza su cui si affaccia il Palazzo Senatorio presidiato su tre lati dagli agenti di polizia.

Nella sede del comune clima di festa per le coppie omosessuali che hanno vito riconosciuta la loro unione anche in Italia.

Intanto, il caos ha invaso anche piazza Venezia per il flash mob contro le unioni civili organizzato dal Nuovo centro destra tra slogan e cartelli.
Protesta anche Forza Italia che ha srotolato sotto al Marc’Aurelio un enorme striscione

“MARINO FAMIGLIOFOBICO”

e il comitato della famiglia con lo striscione

“La famiglia non è una trascrizione”

Dura la reazione del Vicariato che ha definito la trascrizione

“una scelta ideologica, che certifica un affronto istituzionale senza precedenti, basato su una mistificazione sostenuta a livello mediatico e politico”

Autore