Stop ai voli all’aeroporto di Catania: l’Ingv monitora la situazione dell’Etna

Resterà chiuso fino alle 6 di domani (martedì 15 agosto) l’aeroporto di Catania Fontanarossa a causa dell’attività eruttiva dell’Etna. Lo rende noto la Sac, la società che gestisce l’aeroporto, spiegando che “Tutti gli arrivi e le partenze sono dunque inibiti”. Chi dovrà viaggiare nelle prossime ore dovrà informarsi preventivamente, consultando gli aggiornamenti in tempo reale.

La decisione è arrivata dopo un lungo consiglio che prima aveva approvato la riapertura per le 20 di questa sera (lunedì), poi ha rimandato tutto a domani. Sono stati riprogrammati intanto su Palermo 12 voli. Oltre a quello del Cairo ci sono voli da Vienna, Belgrado, Parigi Orly, Copenaghen e Istanbul. I voli che dovevano atterrare a Catania atterreranno invece nel capoluogo siciliano. Sono le compagnie che dovrebbero trasportare i passeggeri da Catania a Palermo per consentire loro di prendere l’aereo.

Nel frattempo molte zone della città etnea sono state ricoperte da uno strato di cenere tanto da spingere il primo cittadino, Enrico Trantino, a emanare un’ordinanza con cui dispone il divieto temporaneo di circolazione di mezzi due ruote e la percorrenza degli automezzi sino alla velocità massima di 30 km/ora in tutte le strade del territorio comunale. In divieto che rimane in vigore per le prossime 48 ore. L’ultimo comunicato dell’Osservatorio etneo dell’Ingv spiegava che l’attività stromboliana “È evoluta in fontana di lava”, producendo una nube eruttiva dispersa dai venti in direzione Sud.

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