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MotoGP, verso Valencia. Marc Marquez si inchina a Valentino Rossi

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Il “Circus” del Motomondiale è in vacanza in attesa dell’ultima tappa di questa stagione: domenica 18 novembre si correrà il Gran Premio di Valencia. Nella classe MotoGP, intanto, è ancora ben impressa la vittoria di domenica scoresa del campione del mondo Marquez in Malesia; un successo con cui il centauro spagnolo ha regalato alla Honda anche il Mondiale costruttori. Il “Marcziano” intanto ha parlato alla Fiera di Milano a “Eicma”, il salone dedicato alle due ruote. Marquez ha fatto un bilancio di questa stagione, proiettandosi anche alla prossima quando Jorge Lorenzo sarà il suo nuovo compagno di squadra. Ai microfoni di Sky Sport il pilota iberico 5 volte campione del mondo, ha detto: “Cosa mi piacerebbe imparare da Lorenzo? Non saprei, quando si inizia a guidare la Honda, ognuno lo fa in modo diverso. Aspettiamo di vederlo sulla Honda, si può sempre imparare, come ho fatto con Dani Pedrosa. Il suo arrivo al box è quello di un campione del mondo, è possibile che porterà una ventata d’aria nuova”.

Sorpresa Marquez: tanti complimenti all’intramontabile Valentino Rossi. In gara a Sepang, Marc si è ritrovato a inseguire il Dottore, tornato a battagliare per le prime posizioni con la Yamaha; purtroppo una scivolata a quattro giri dal traguardo, ha privato i due big e il pubblico di un attesissimo duello, tanto più perché sarebbe arrivato sullo stesso circuito del famoso scontro datato 2015. Su Valentino, Marquez ha dichiarato: “Fare una gara come l’ha fatta Valentino Rossi in Malesia non è per niente facile. Se si guardano i tempi, ha fatto in un decimo tutta la gara su un circuito di due minuti, con il caldo che fisicamente stanca tantissimo. Anche se è vero che in Malesia gli ultimi 6-7 giri sono i più difficili, quando cominci ad essere stanco e inizia la parte più difficile. Quello che ha fatto Valentino, a 40 anni, è qualcosa da rispettare. Sarebbe stato bello fare un corpo a corpo in quelle condizioni, perché eravamo tutti e due al limite con la gomma posteriore. Peccato che sia caduto, ma in quel momento ho capito che avrei vinto la gara”. Quando parla così, il “Marcziano” ci sta più simpatico. 

 

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