Roma, non ci siamo: Pallotta tuona e chiede un immediato cambio di marcia. Sabato c’è la Juve

Il patron giallorosso analizza la situazione Roma insieme agli altri vertici societari, ne viene fuori un profilo disarmante, da raddrizzare immediatamente

Non poteva che essere di cattivo umore James Pallotta alla luce di quanto visto fino a d’ora dalla Roma di Di Francesco, Champions esclusa. Il patron giallorosso dagli Stati Uniti è parso molto arrabbiato,il bilancio è negativo e anche l’ultima vittoria con il Genoa non pare sia servita a vedere la situazione sotto un’ottica differente: «Nessuno è soddisfatto di questa stagione, dobbiamo raddrizzarla». Al termine del summit bimestrale con i dirigenti del club, il numero uno giallorosso ha parlato in una nota: «Bisogna migliorare in quello che facciamo. Ci lavoreremo tutti insieme, a partire da me, passando per i dirigenti, Monchi, Di Francesco, fino ai giocatori. Abbiamo passato tre giorni molto produttivi a Boston, nei quali abbiamo parlato sia degli aspetti sportivi, sia di quelli economici del club. Non credo ci sia bisogno di sottolineare che nessuno è soddisfatto dei risultati e delle prestazioni di questa stagione. Abbiamo affrontato in maniera aperta e onesta le problematiche da risolvere e tutti gli aspetti da migliorare con urgenza, al fine di raddrizzare la nostra stagione».

OBIETTIVI PREFISSATI- «Abbiamo parlato molto, in maniera diretta: tutte le questioni sono state messe sul tavolo. Il nostro unico obiettivo è di migliorare in tutto quello che facciamo e ci lavoreremo tutti insieme, a partire da me, passando per il consiglio di amministrazione, i dirigenti, Monchi, Di Francesco, il nostro staff tecnico, fino ad arrivare ai giocatori e a tutti i dipendenti. Insieme non abbiamo raggiunto gli elevati obiettivi che ci eravamo prefissati e che abbiamo provato a centrare nelle ultime stagioni. Tutto questo deve essere migliorato. Insieme stiamo lavorando per affrontare questi aspetti. Se qualcuno non si impegnerà a essere parte di questo sforzo collettivo, allora qui non ci sarà più posto per lui».

TRE GARE TOSTE- Champions a parte come abbiamo detto, la squadra ora si appresta ad affrontare 3 gare toste da qui alla fine dell’anno. La prima contro la Juventus sabato 22 a Torino, poi il Sassuolo in casa mercoledì 26 Dicembre e poi il Parma al Tardini, sabato 29 dicembre. Tre gare che in base alle parole di Pallotta, Di Francesco dovrà vedere come 9 punti, inclusi quelli con la Juventus.

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