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Addio ai fratellini uccisi a Ardea. Il dolore della madre del killer

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Palloncini bianchi e azzurri e tante corone di fiori bianchi oggi per l’ultimo saluto a David e Daniel Fusinato, i due fratellini uccisi domenica scorsa da Andrea Pignani che ha sparato anche il pensionato Salvatore Ranieri, uccidendolo e poi si è tolto la vita nella sua abitazione.

Per i funerali sono stati predisposti servizi di vigilanza delle forze dell’ordine dentro e fuori la chiesa di Santa Maria Regina Pacis a Ostia. La famiglia ha chiesto il massimo riserbo in rispetto del proprio dolore e infatti è regnato il silenzio durante la funzione. Era presente anche la sindaca di Roma, Virginia Raggi.

Gli amichetti della scuola calcio hanno scritto su uno striscione: “Volate più alto delle follia del mondo”.

Le parole di Rita Rossetti, la madre di Andrea Pignani, in una lettera aperta ai genitori dei piccoli: “Il gesto insano che ha provocato la morte di Salvatore, Daniel e David, anime innocenti – recita il testo riportato dal Corriere della Sera e dal Messaggero – ha gettato nel dolore e nella disperazione le vostre famiglie e la mia. Come si può arrivare a tanta ferocia? Il gesto di mio figlio non può essere giustificato in alcun modo. Mi sento impotente davanti alla vostra tragedia e so che non ci sono parole giuste. Ci sono cose che il tempo non può accomodare, ferite talmente profonde che lasciano il segno e ti cambiano la vita inesorabilmente, perché indietro non si torna”.

In merito poi alle polemiche relative al fatto che la famiglia non abbia denunciato Pignani, la mamma spiega: “Se io ho sbagliato l’ho fatto in buona fede. Se avessi saputo che negli ultimi tempi andava in giro a sparare con la pistola, come dicono, sarei stata io la prima a denunciarlo! Ma non disconosco mio figlio e gli vorrò sempre bene malgrado quello che ha fatto. Andrea poteva essere aiutato? Bella domanda. Ogni reazione alle terapie è sempre una cosa individuale. E se uno si rifiuta? I matti rifiutano sempre l’idea di essere malati”.

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