ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Ancora un rinvio per Patrick Zaki, prossima udienza il 21 giugno

1 min read

Ancora un rinvio per Patrick Zaki, che dovrà tornare a giudizio a Mansura, in Egitto, il prossimo 21 giugno. Come prevedibile, l’udienza di oggi si è chiusa con un nuovo rinvio per lo studente egiziano dell’università di Bologna accusato di aver diffuso notizie dannose per lo Stato egiziano, e che ha passato in carcere già 22 mesi. Zaki era stato arrestato il 7 febbraio 2020 appena tornato in Egitto da Bologna per una breve vacanza.

A centro del dibattimento di oggi ci sarebbe stato un articolo firmato da Zaki sulla condizione discriminatoria a cui sono sottoposti i cristiani copti in Egitto: articolo scritto nel 2019 e che è l’unico capo di accusa certo del caso. Secondo l’accusa, infatti, si tratta di diffusione di notizie false. La difesa, invece, sostiene che l’articolo è “libertà di espressione basata su fatti realmente avvenuti e già noti”.

E se per Riccardo Noury di Amnesty International “il rinvio era annunciato”, dal canto suo Patrick denuncia, su Twitter, un enorme attacco hacker che ha coinvolto i suoi account di posta elettronica e dei suoi social media. Potrebbe essere questo, ma non ci sono conferme, il motivo per il rinvio al 21 giugno.

Autore