Attacco ucraino in Crimea. Oggi faccia a faccia Zelensky – Lavrov
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È temporaneamente sospeso il traffico sul ponte di Crimea, che collega la Russia con la Penisola. Lo scrive la Cnn citando il Centro informazioni stradali locale e sottolineando che video pubblicati sui canali di social media non ufficiali in Crimea mostrava una grande colonna di fumo che si alza da un’area vicino a Verkhnesadovoye, dove si trova una base militare russa. In precedenza l’intelligence ucraina ha confermato un attacco missilistico al deposito petrolifero della flotta del Mar Nero in Crimea, affermando che i dettagli dell’operazione saranno resi noti.
Un appello a riportare in patria i bambini ucraini condotti con la forza in Russia, per essere indottrinati e privati della loro identità nazionale, è stato lanciato ai leader mondiali dalla first lady ucraina, Olena Zelenska, intervenuta ieri a margine dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. “Più di 19mila bambini ucraini sono stati trasferiti con la forza o deportati in Russia o nei territori occupati. Finora ne sono stati riportati indietro solo 386”, ha affermato Zelenska. Intanto le difese aeree ucraine hanno distrutto 17 droni russi di fabbricazione iraniana durante la notte.
Continua intanto a New York l’Assemblea generale dell’Onu. Oggi, in particolare, è atteso un Consiglio di Sicurezza sul conflitto ucraino: il presidente Volodymyr Zelensky si troverà faccia a faccia con il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov e illustrerà i dettagli del piano di pace di Kiev per fermare la guerra con Mosca. Il nuovo incontro al livello dei consiglieri di sicurezza nazionale sul piano di pace per l’Ucraina, scaturito dalla proposta in 10 punti del presidente ucraino Zelensky, si terrà – a quanto apprende l’ANSA – con ogni probabilità in ottobre. Il formato ha avuto il battesimo a Copenaghen e poi si è articolato a Gedda, in estate, con la presenza della Cina.
