Corea del Nord: nuovo test missilistico verso il Giappone ma fallisce

Altissima la tensione nella penisola coreana. Il regime di Kim Jong-un non sembra placare gli animi ma anzi, continua con i test missilistici. L’ultimo lancio in ordine di tempo verso il mar del Giappone dalla base di Wonsan questa volta è fallito, secondo i militari di Seul. Lo riferisce l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap. Intanto però l’esercito di Seul resta in allerta di fronte “alla possibilità di una nuova provocazione della Corea del Nord, incluso il lancio di un altro missile”.

Sembrano quindi non arrestarsi i tentativi di portare avanti l’obiettivo di Kim Jong-un: il lancio di un missile intercontinentale capace di raggiungere perfino gli Stati Uniti con il suo carico atomico. Il nuovo test giunge in un momento di alta tensione per il lancio di 4 missili da parte di Pyongyang lo scorso 6 marzo e per le recenti esercitazioni militari congiunte di Usa e Corea del Sud. Jong-Un ha dichiarato di ritenere le esercitazioni vicino il suo confine delle vere e proprie “prove di invasione”.

Sale quindi la tensione nell’area, anche in vista dell’incontro tra Trump e il presidente cinese Xi, previsto per il 6 e 7 aprile. La cina ha intanto invitato gli Stati Uniti, secondo l’indicazione del ministro degli esteri Wang Yi, a “sospendere” le esercitazioni con la Corea del Sud ma gli States hanno già rigettato la proposta ribadendo inoltre l’ipotesi dell’opzione militare contro il regime di Kim Jong-un.

“Per noi europei è importante la sicurezza in Asia e la capacità di far fronte alla minaccia nucleare irresponsabile del regime nordcoreano”, queste invece le parole del premier Gentiloni.

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