Festa dunque in casa Ferrari con Carlos Sainz che, dopo aver saltato il GP di Jeddah, torna a sorridere sul gradino più alto del podio che gli mancava da settembre 2023 a Singapore. “E’ stata una bellissima gara.
Mi sono sentito molto bene, anche se un po’ rigido, fisicamente non è stato semplicissimo. Ma sono stato fortunato perché ho potuto gestire il passo più o meno da solo, ho gestito le gomme autonomamente. La gara è stata dura ma ovviamente sono molto felice e orgoglioso di tutta la squadra.
Sono felice di aver vinto davanti a Charles, dimostra quanto lavoro abbiamo fatto. La vita è davvero pazzesca: prima il podio in Bahrain, poi l’appendicite, il rientro, questa vittoria… è davvero una montagna russa, ma sono felicissimo – racconta Sainz, ai microfoni di Sky Sport, aggiungendo –
Verstappen? Al primo giro ho capito che potevo stargli dietro e usare il DRS, che qui funziona molto bene. Poi lui ha perso tempo in curva 2 e 3 e l’ho passato. Subito dopo ha avuto problemi ai freni. Peccato, perché sarebbe stata una bella sfida per la prima posizione. Ma onestamente sono felice di portare a casa questa vittoria. Ho capito che avrei vinto dal secondo giro. Mi sono accorto che eravamo veloci e potevamo gestire le gomme. Ovviamente c’è sempre il rischio di una bandiera rossa o di una Safety Car, ma la gara è andata via pulita”.
Una giornata che i tifosi della Ferrari non dimenticheranno facilmente perché al fianco del madrileno si è piazzato Charles Leclerc, bravo a soffrire e a difendersi sulle McLaren di Norris e Piastri. Una SF-24 che ha avuto problemi di gestione nello stint intermedio con la hard, ma che è stata comunque capace di portare a casa una doppietta Ferrari che mancava addirittura da Bahrain 2022.