Rassegna: Milan e Juve, per Pioli e Pirlo la Champions è un bilico sul futuro. Giro d’Italia, i protagonisti. Maradona, si poteva salvare

Rassegna stampa di mercoledì 28 aprile, in primo piano la Champions League con il pari per 1-1 tra Real Madrid e Chelsea mentre a Roma è giornata di vigilia, domani la gara di Europa League tra i giallorossi ed il Manchester United ad Old Trafford. La Roma attraversa un periodo difficilissimo in campionato, tanto da far aumentare le voci su un possibile sostituto di Fonseca, probabilmente identificato in Sarri. Anche al Milan non va bene, l’ottimo lavoro svolto nel girone di andata rischia di essere vanificato da una serie di risultati altalenanti che ad oggi mettono a rischio tutto il lavoro ed ovviamente la pianificazione per la prossima stagione, soprattutto in chiave mercato. Dopo la sconfitta pesantissima con la Lazio, si cerca in qualche modo di capire e comprendere a cosa attribuire tale calo, mentre Napoli ed Atalanta viaggiano a ritmi da scudetto, il quale, come sappiamo, spetterà all’Inter. Andiamo a vedere i titoli dei maggiori quotidiani, partendo da Gazzetta dello sport.

GAZZETTA DELLO SPORT- La rosea di questa mattina apre con il Milan in prima pagina e con Pioli osservato speciale, come in una storia paradossale che dal quasi scudetto, ora verte verso l’esclusione dalla prossima Champions: “Milan e zona Champions, il tecnico si gioca tutto”. E ancora: “Le cinque giornate di Pioli”. Numeri decisamente impietosi che riportano alla più antica e scottante delle questioni che ogni buon tifoso possa conoscere: che si fa con la panchina? Nonostante tutto, la rosea sottolinea che al momento non ci sarebbe nulla del quale discutere, se non di cifre allarmanti che tuttavia lasciano ancora la squadra in gioco verso la Champions: dopo il titolo di campione d’inverno 14 punti persi sull’Inter dal 2021, 13 sull’Atalanta, 9 sul Napoli e 7 sulla Juve. 9 ko dei quali 7 in campionato. Al momento è solo solo una riflessione, mancano ancora 5 gare, dopo le quali si apriranno le discussioni. Non va meglio di certo ad Andrea Pirlo, il tecnico bianconero addirittura potrebbe vedersi sostituito anche se dovesse raggiungere la Champions. Al suo posto Allegri, situazione che oggi il quotidiano affronta in questo modo: “La ricostruzione bianconera. Joya al Max”. E ancora: “La Juve di Allegri ripartirà con Dybala, con Ronaldo in bilico”. Cosa potrebbe succedere: “Pirlo sempre più in discussione, all’orizzonte una nuova svolta con Chiesa e De Ligt uomini chiave”.

CORRIERE DELLA SERA- Il ciclismo alla pag. 45 dell’edizione odierna, si comincia a ragionare e a scrivere in ottica Giro d’Italia, la corsa nostrana più attesa: “Il Giro aperto alle sorprese scommette su Nibali e Bernal con Evenepoel guastafeste Yates,Hindley e Almeida pronti a mordere i reduci da infortuni”. Titola così Marco Bonarrigo che poi presenta il “tris di stelle”, probabile protagonista: “Vincenzo Nibali. Il veterano, 36 anni, sta recuperando in tempo record dalla frattura del radio: sarà il suo decimo Giro, due vinti. Egan Bernal. Il colombiano re del Tour 2019, 24 anni, partecipa al suo primo Giro d’Italia: non può non partire tra i grandi favoriti
Remco Evenepoel. Il fenomeno belga, 21 anni, rientra dopo la frattura del bacino al Lombardia 2020: debutta al Giro tra la curiosità”.

REPUBBLICA- Alla pagina 35 del quotidiano odierno si parla di Maradona: “a La perizia sulla morte: “Diego si poteva salvare”. Una dura accusa ai medici – si legge- e una verità terribile su Diego Armando Maradona: “La sua morte poteva essere evitata”. È questa la conclusione a cui arriva la perizia sulla morte del Pibe de oro, avvenuta lo scorso 25 novembre. Dopo 9 riunioni, i periti puntano l’indice contro i medici che avevano in cura il Diez dopo l’operazione alla testa: il neurochirurgo Leopoldo Luque e la psichiatra Agustina Cosachov”. Ma che cosa è successo realmente: “Avrebbero ignorato, i due- prosegue il quotidiano- la ritenzione idrica di Diego segno dei suoi scompensi cardiaci, somministrato un antidepressivo non indicato per pazienti cardiopatici e ignorato misure elementari di prevenzione, come la necessità di un defibrillatore in casa o il ricovero, consigliato dalle sue condizioni”. Cosa rischiano: “Per i medici- conclude Repubblica-  si ipotizza l’accusa di omicidio colposo, a rischio anche il legale Matias Morla”.

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