“Salva Roma”, nuovo scontro nel governo gialloverde. Salvini attacca Di Maio che replica

E’ scontro nel governo sul “Salva Roma”. A innescare l’ennesimo botta e risposta sono le dichiarazioni di Matteo Salvini il quale, a Consiglio dei ministri in corso, annuncia lo stralcio del provvedimento e con chiaro riferimento agli esponenti del M5S assenti dice: “L’ho concordato con chi c’era”. Su tutte pesa soprattutto l’assenza del vicepremier Di Maio che arriva a Palazzo Chigi solo alle 21, dopo aver rilasciato un’intervista televisiva. Immediata la replica pentastellata: “Non è stato discusso il decreto crescita in Cdm, dunque non si è potuto stralciare nulla, meno che meno il salva Roma”. Il Consiglio dei ministri sta ancora discutendo delle norme ‘Salva Roma’. Secondo quanto si apprende da fonti della Lega, Salvini starebbe tenendo il punto, sostenuto dagli altri ministri leghisti. Annunciato un nuovo vertice di governo per domani mercoledi 24 aprile.

Nuove scintille tra alleati di governo. Di Maio rilancia: “Non ci sono cittadini o Comuni di Serie A e Serie B, i romani meritano di più, non una norma ‘Salva Raggi’. Questa norma non mette un euro sulla Capitale: dice solo che le banche devono chiedere meno interessi ai cittadini romani per il debito del Comune di Roma. Lo si vuole fare per tutti i comuni? Lo possiamo fare ma di che vittoria stiamo parlando quando non si aiutano i cittadini di un comune? Se c’è qualcuno che sta godendo perché non è passata, complimenti, è solo una ripicca verso i cittadini romani”. Pertanto nella maggioranza gialloverde lo scontro si acuisce.

Autore