Sisma in Albania, almeno 26 vittime. E la terra trema in Grecia: scossa di 6 gradi a Creta
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Sale a 26 il numero delle vittime accertate dopo la violenta scossa di terremoto, di magnitudo 6.2, che ieri all’alba ha messo in ginocchio l’Albania. Si scava ancora tra le macerie a Thumane e Durazzo, i due centri più colpiti dal sisma. Tra i morti ci sono anche tre bambini. Venti i dispersi e centinaia i feriti, oltre 650. Le squadre d’emergenza sono al lavoro con droni, cani e ruspe.
Il sisma che ha squassato il Paese balcanico è stato sentito anche in Puglia, Campania e Basilicata. La scorsa notte la gente ha dormito in strada, nelle tende allestite dal dipartimento della Protezione Civile. Centinaia le scosse di assestamento, di cui due molto forti avvertite ieri pomeriggio.
E oggi la terra ha tremato anche in Grecia. La scossa, registrata alle 9.23 di questa mattina a 74 km a nordovest della città di Hania a Creta, in mare aperto e ad una profondità di 56 chilometri, non ha fatto feriti né danni. Alcuni edifici sono stati evacuati per sicurezza. Il sisma è stato avvertito nel Peloponneso e in Attica. Il terremoto non è in relazione con quelli che ieri sono stati registrati in Albania e Bosnia.
