Sousa provoca: “si vede che la Fiorentina conta poco”

In poco tempo è riuscito a rapire i cuori di tutti i tifosi della Fiorentina facendoli ricredere nonostante il passato da “gobbo”. Umile, silenzioso ed estremamente proficuo. Questo il profilo del tecnico della Fiorentina Paulo Sousa che grazie ai 38 punti in classifica conquistati sin’ora, è entrato prepotentemente nelle gerarchie di un campionato bello quanto equilibrato.

Alla vigilia della gara contro la Lazio, il tecnico dei Viola ha parlato così in conferenza stampa:

– “Negli ultimi anni non è andata bene contro la Lazio, vogliamo cambiare questo trend. Il mio collega Pioli è molto bravo e loro hanno grandi giocatori. Alla Lazio mancano solo i risultati, a parte il successo contro l’Inter”

Sulla possibilità di attestarsi campione d’inverno dice:

– “Essere primi in classifica conta sempre, a prescindere dal periodo“.

Durante la conferenza non sono mancate delle frecciatine alla Lega Calcio da parte dell’allenatore che ha puntato il dito contro il calendario , a detta sua “poco equo” nella distribuzione delle partite.

Poco recupero dopo la gara col Palermo?
–Il calendario lo conoscevamo. Il fatto che forse non contiamo moltissimo si vede anche da questi dettagli, con il poco recupero tra la partita di mercoledì e domani. Abbiamo anche avuto tre controlli antidoping in una settimana – prosegue Sousa– evidentemente stiamo diventando importanti. Ma non importa, vogliamo vincere contro una squadra che magari ha sofferto per l’eliminazione dai preliminari di Champions.

Infine il mercato.
–Per fare le cose bene devi pianificare e anticipare con le giuste strategie. Quando hai meno soldi degli altri ancora di più, anche perchè il mercato a gennaio è molto duro. Quanti acquisti mi aspetto? Non mi piace parlare dei numeri, io penso solo che mi piacerebbe avere maggiori opzioni per cambiare durante la partita. Ma a prescindere, noi continuiamo a lottare e giocare per vincere.

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