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Mixed zone, Allegri: “Ora dobbiamo stare attenti alla Roma che è a meno 5”. Inzaghi: “Finalmente, dopo qualche critica anche ad arte”

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Mixed zone, l’Inter vince di misura la gara per rientrare nella corsa scudetto, la Juve invece perde l’ultimo treno possibile, a meno che il Milan non commetta l’errore fatale, questa sera contro il Bologna. Un più nove dei rossoneri sarebbe il segnale di chiusura per Allegri, anche se il tecnico ha più volte ribadito la necessità di concentrarsi solo sul quarto posto. A fine gara le sue parole ai microfoni di Dazn.

UNA BELLA PARTITA- “Abbiamo fatto una bella partita, una bella prestazione, abbiamo creato tanto e tirato tanto in porta. E’ stata una bella Juventus, questa squadra ha ampi margini di miglioramento. Ora possiamo dire che la Juve è definitivamente fuori dalla lotta scudetto. L’Inter è favorita per lo scudetto perché ha un calendario più facile di Milan e Inter. Dopo la partita di stasera saranno i favoriti. Ci sono tutti i presupposti perché l’anno prossimo si parta per vincere il campionato. Ora mancano 7 partite, dobbiamo fare bene per il quarto posto con la Roma a 5 punti”.

CREATO TANTO- “Abbiamo fatto una bella partita, una bella prestazione, abbiamo creato tanto e tirato tanto in porta. E’ stata una bella Juventus, questa squadra ha ampi margini di miglioramento. Ora finalmente possiamo dire che la Juve è definitivamente fuori dalla lotta scudetto. Ci sono tutti i presupposti perché l’anno prossimo si parta per vincere il campionato. Ora mancano 7 partite, dobbiamo fare bene per il quarto posto con la Roma a 5 punti”.

OTTIMISTA SUL FUTURO- “Ci sono margini perché questa squadra migliori, l’anno prossimo sarà un anno che giocano insieme. Già oggi mi è piaciuta di più la squadra, Rabiot, Zakaria stesso, nel cercare le verticalizzazioni. Vlahovic ha toccato molti palloni, ci sono state molte azioni in velocità vicino all’area, una buona tecnica. Stasera Rabiot ha fatto una partita straordinaria, è stato spesso criticato”.

PARTITI MALE-  “Sì, è normale che quest’anno purtroppo siamo partiti male, abbiamo recuperato tanti punti. Nei match decisivi siamo stati abbastanza condannati dagli episodi. Ma ci sono le annate che vanno così, quindi bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno. Il bicchiere mezzo pieno è che tanti giocatori sono cresciuti, ora stiamo diventando una squadra importante, che ha ancora bisogno di migliorare e credo che in questo mese e mezzo dovremo lavorare su questo, sul miglioramento tecnico di squadra e cercare di fare il maggior numero di punti”.

MERCATO- “Dovremo vederci con la società, dopo la partita non è il momento giusto di parlare di queste cose. Ieri sera ho rivisto la gara di Champions per vedere se i giudizi dati erano giusti e come al solito non era così”.

SU LOCATELLI- “Si è mezzo rotto la testa, poi ha subito un colpo al ginocchio. Non dovrebbe essere nulla di grave, solo una leggera distorsione al legamento. Starà fermo una ventina di giorni”.

Inzaghi di tutt’altro avviso a fine gara, il tecnico nerazzurro rimane sulla scia di Napoli e Milan

VITTORIA FONDAMENTALE- “E’ una vittoria fondamentale perché stiamo rincorrendo Milan e Napoli dopo aver perso dei punti che cercheremo di recuperare da qui a fine stagione. Ho poca pressione, perché siamo messi meglio di quanto potessimo pensare in classifica e come trofei vinti. Poi ovvio sei all’Inter e la pressione c’è sempre, adesso è lunghissima e inseguiamo i favoriti per il titolo che sono altri”.

VITTORIA UNDICI ANNI DOPO- “E’ una bella tappa, ma che non conta nulla perché dobbiamo inseguire chi ci sta davanti. Ho un contratto di due anni che la società mi ha già chiesto di prolungare, ma ho chiesto di aspettare fino alla fine. I contratti valgono quello che valgono. Sento fiducia di società, giocatori e tifosi, quindi sono contento di quanto è stato fatto. Per sette mesi abbiamo fatto divertire tutti, poi qualche critica è venuta fuori a differenza di altre squadre, anche ad arte”.

RIGORE CONTESTATO- “Il fallo c’era. Inoltre era già gol sulla ribattuta, senza andare a rivedere le immagini. All’andata mi sono preso il pareggio e l’espulsione per aver lanciato la giacca”.

SULLA GARA- “Siamo stati poco in difficoltà. La traversa di Chiellini era fallo su Handanovic netto, poi nella ripresa c’è stato solo il palo di Zakaria contro un grandissimo avversario”.

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