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Mixed zone, Allegri: “Spalle larghe e andare avanti perché abbiamo sette partite in campionato”. Inzaghi: “abbiamo meritato la finale nell’arco delle due partite e siamo molto contenti”

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Mixed zone, niente finale di Coppa Italia per Massimilano Allegri e la sua Juventus, i bianconeri si arrendono ad un passo dall’ultimo atto, col tecnico che a fine gara guarda già oltre.

SULLA GARA- “Abbiamo fatto un primo tempo addormentato e abbiamo preso gol. Abbiamo fatto una bella partita, ma abbiamo tirato poco e siamo usciti. Bisogna ricaricare le energie, abbiamo la semifinale di Europa League e dobbiamo rimboccarci le maniche per tornare a lavorare con cattiveria”.

GUARDARE AVANTI- “Dobbiamo difendere il terzo posto e tenere lontani Roma e Milan. Oggi dovevamo fare meglio in fase offensiva, ma non siamo riusciti a ribaltarla. Non era semplice, vincere qui non è facile. Ma dobbiamo aumentare la cattiveria per raggiungere il risultato”.

DISPIACE- “Dispiace perché abbiamo fatto una buona partita per 60′ contro una squadra molto forte. A noi dispiace non essere in finale, ma quest’anno bisogna essere bravi e forti per tenere le spalle larghe. Quando sei in queste situazioni te ne capitano di ogni, domenica abbiamo preso un gol da polli e all’andata avete visto che match è stato. Bisogna essere bravi e forti, poi tutto si aggiusta e alla fine le cose tornano”.

SCELTE TECNICHE- “Ho cambiato perché quando erano bassi loro era difficile, o li prendevi in contropiede nel primo tempo. Nel secondo tempo quando loro si sono abbassati molto è normale che ci dovesse essere più presenza in area. Milik aveva fatto un’ottima partita col Napoli, veniva da un periodo di assenza e quindi c’era bisogno di farlo recuperare. Con Vlahovic fuori e Kean fuori ho dovuto far giocare Chiesa, ma ero convinto che potesse fare bene da centravanti, si è dato da fare”.

COME PROCEDERE- “Nel primo tempo sotto pressione abbiamo buttato via un po’ troppi palloni, ma bisogna avere coraggio, aprire gli alettoni, spalle larghe e andare avanti perché abbiamo sette partite in campionato e abbiamo la Roma e il Milan che ci sono a tre punti e la Lazio è davanti”.

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BELLISSIMA SERATA- “È stata una bellissima serata, corretta, con due squadre che hanno fatto una partita intensa. Chiaramente noi abbiamo meritato la finale nell’arco delle due partite e siamo molto contenti, volevamo tornare a Roma a tutti i costi. Ora ci restano dieci partite, ma speriamo ce ne sia una in più. Intanto ci godiamo la serata, complimenti a tutti perché giocare a questi ritmi non è mai semplice”.

SULLA GARA- “I ragazzi sono stati bravissimi, non abbiamo mai perso un metro contro giocatori di grandissima qualità, siamo sempre rimasti compatti e uniti, alternando momenti in cui li prendevamo alti ad altri in cui ci abbassavamo bene. Porto via sensazioni importanti”.

SINGOLI- “Acerbi? Ci sta dando tanto. Con un po’ di fatica, ma la società mi ha accontentato l’estate scorsa. È un giocatore con tantissime qualità dentro e fuori dal campo, ci sta dando una grossa mano. Lautaro e Barella sono due giocatori importantissimi, con qualità tecniche e fisiche elevate, ma sarebbe riduttivo parlar solo di loro. In questo momento a parte Skriniar ho tutti a disposizione e questo è importante, considerando che sono stato quattro mesi senza giocatori importanti come Lukaku e Brozovic”.

SALUTO CON ALLEGRI- “Ci siamo salutati, c’è tanto rispetto tra di noi, che ci siamo incontrati tante volte negli anni. Mi ha fatto i complimenti per l’approdo in semifinale di Champions”.

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