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Mixed zone, Allegri: “Vlahovic? Ci stanno serate così, è stato sfortunato”. Juric: “Secondo tempo spettacolare, purtroppo abbiamo perso tanti big in questi tre anni”.

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Mixed zone, 0-0 tra Toro e Juventus, un risultato che non piace ad Allegri ma che soddisfa Juric per ragioni chiaramente diverse, relative alla classifica e non solo. A fine gara le parole dei due tecnici, partendo da Allegri a Dazn. 

SULLA GARA- “È stata una bella partita, abbiamo avuto diverse occasioni e alcune situazioni in cui potevamo fare meglio tecnicamente contro un buon Torino. Normale che se non sfrutti le occasioni poi diventa difficile, soprattutto contro una squadra come il Torino che ha una buona difesa. I ragazzi devono stare sereni, abbiamo fatto bene e non abbiamo preso gol”.

POTEVA ANDARE MEGLIO- “Potevamo fare meglio nell’attacco alla profondità ma Vlahovic e Chiesa avrebbero dovuto giocare di più ai lati e alle spalle dei loro difensori. La squadra però ha fatto bene nel primo tempo, ma non è mai facile quando giochi contro squadre che chiudono a uomo. In ogni caso non abbiamo corso grandi rischi”.

SUL MOMENTO- “La condizione di giocatori come Rabiot e McKennie non è ottimale, stanno crescendo e penso che faranno un ottimo finale di stagione. A centrocampo restiamo fiduciosi perché abbiamo altri giocatori di qualità come Miretti e Alcaraz, ma non solo”.

SU VLAHOVIC- “Ci stanno serate così, è stato sfortunato. Dusan è molto giovane, è un centravanti da area di rigore e quando viene fuori e gioca nello spazio riesce a proteggere il pallone. Le parole di Elkann hanno confermato quanto di buono ha fatto la Juventus negli ultimi anni, abbiamo tanti giovani usciti dalla NextGen. La base è buona e la società farà le valutazioni per l’anno prossimo.

SUL SUO FUTURO- “Il mio futuro? Prima centriamo l’obiettivo che è la cosa più importante, sportivamente per noi ed economicamente per la società. L’indirizzo dato dalla proprietà è chiaro, avere continuità valorizzando i talenti”.

Toro, come sopra, soddisfatto l’allenatore granata dopo lo 0-0

SULLA GARA- “Secondo tempo spettacolare, purtroppo siamo una squadra leggerina e abbiamo perso tanti big in questi tre anni. Ecco perché è difficile competere con le big. Mi aspettavo di più da esterni e centrocampisti. Penso che il Toro deve giocare per l’Europa e ora lo sta facendo. L’ambizione deve essere questa e deve valere per tutti. Finiamo bene, poi si vedrà con serenità”

SUL SECONDO TEMPO- “La squadra ha fatto un secondo tempo spettacolare. Abbiamo avuto occasioni, tanti corner e poi quella chance con Lazaro al 94’. Grande dispiacere, ma una ripresa di alto livello. Siamo una squadra “leggerina”. Abbiamo creato tanto, bene sul campo. Se manca un pezzo, questo fa la differenza tra le grandi squadre e le altre. Manca la super qualità per vincere queste partite. Penso che abbiamo fatto benissimo in questi tre anni, ma abbiamo perso tanti giocatori tra cessioni e scadenze di contratto. Miranchuk, Belotti, Bremer, Brekalo e non solo, li abbiamo persi: sono stati sostituiti bene, ma manca quel pezzo. Siamo migliorati come punta centrale, ma abbiamo perso altrove. È un rammarico: da qualche mese facciamo tante cose buone, ci manca quel pezzo per arrivare più su”.

PROBLEMA IN ATTACCO- “È la storia dei nostri giocatori. Mi aspettavo più gol da esterni e centrocampisti, ci manca l’apporto in quelle zone del campo. Creiamo tanto, non siamo bravi in questo. Non è una questione di attaccanti. Bisogna lottare, migliorare. Io lo vedo che ci siamo, siamo competitivi da cinque mesi a grandissimi livelli. Dispiace che non si può fare di più: se dovesse incastrarsi tutto…”.

ULTIMO DERBY- “No, l’ho vissuto come sempre. Qui mi trovo benissimo, sono orgoglioso dei ragazzi e c’è una grande armonia tra tutti. Volevamo vincere per i tifosi e per la storia del Torino. Stiamo facendo di tutto per arrivarci. Mia conferma legata all’Europa? Io penso che il Toro deve giocare per l’Europa e ora lo sta facendo. L’ambizione deve essere questa e deve valere per tutti, altrimenti non è accettabile. Io voglio finire bene, poi si vedrà con serenità”.

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