Mixed zone Coppa Italia, D’Aversa: “Quagliarella ha la mentalità vincente. Milan, non dovremo sbagliare”. Mihajlovic: “Chiedo scusa ai tifosi”.

Mixed zone, si completa il turno di Coppa Italia che porta ai sedicesimi di finale, passano il turno Spezia, Genoa, Udinese, Fiorentina, Benevento, Cittadella, Verona, Cagliari, Empoli, Lecce, Venezia, Torino, Crotone, Ternana, Salernitana e Sampdoria. E proprio di Sampdoria ha parlato il tecnico D’Aversa, il quale ha commentato ai microfoni di Mediaset il successo contro l’Alessandria. Mentre per il Bologna eliminato dalla Ternana, un furioso Mihajlovic per un’eliminazione decisamente inaspettata.

VITTORIA SOFFERTA- “Sicuramente abbiamo un roster offensivo con grandi qualità. Nel primo tempo potevamo fare meglio. Sicuramente è stata una vittoria sofferta, ma che ci dà consapevolezza perché ci fa andare avanti in Coppa Italia. Una vittoria di squadra e di gruppo, perché le difficoltà sono sempre state trasformate in energie positive”.

SU QUAGLIARELLA- “Innanzitutto, complimenti per il centesimo gol con la maglia della Sampdoria. Devo dire che mi sta stupendo non per le sue qualità, che le conoscono tutti, ma per la professionalità mostrata in ogni allenamento. Solo così può giocare a questi livelli ancora alla sua età”.

SUL MILAN- “Quello che gli ho chiesto stasera. Ad ogni partita bisogna rispettare l’avversario, qualunque esso sia. Chiaramente affrontiamo una squadra molto forte, ma c’è il verdetto del campo e dipende da noi. Sicuramente non dovremo fare degli errori commessi questa sera”.

Sinisa Mihajlovic ha commentato l’inaspettata sconfitta per 4-5 in casa contro la Ternana, che ha sancito l’eliminazione dei rossoblù. Queste le parole del tecnico

CHIEDERE SCUSA- “Abbiamo fatto tutti una brutta figura e dobbiamo chiedere scusa ai tifosi e alla società. Con tutto il rispetto per la Ternana, non può succedere una cosa cosi. Si può perdere ma non in questa maniera e dispiace a tutti. Purtroppo non si torna indietro, siamo già usciti dalla Coppa e questo sia un campanello di allarme perché bisogna essere più attenti e concentrati. Dura spiegare, lavoreremo molto sulla fase difensiva ma è una questione di attenzione. 5 gol presi in modo troppo facile. Oggi è vero che ci mancavano 5 terzini ma non voglio attaccarmi a questo, poi abbiamo dovuto cambiare anche Mbaye che si è rotto un dito: rimane il fatto che dal punto di vista tecnico eravamo comunque superiori e questo non è possibile”.

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