Mixed zone: l’entusiasmo sfrenato di Southgate e la freddezza misurata di Sheva. Loew ai saluti

Mixed zone, ultime due gare degli ottavi di finale di Euro 2020, avanzano Inghilterra ed Ucraina a spese di Germania e Svezia. Se la nazionale inglese chiude la pratica nei 90 regolamentari, l’Ucraina di Shevchenko deve attendere il 122esimo minuto per liberare l’urlo di gioia, contro ogni pronostico durante la fase ai gironi. Andiamo a vedere cosa hanno detto i tecnici, partendo da Southgate alla BBC

SOUTHGATE-  “Credo sia stato un pomeriggio spettacolare. Avevamo parlato, volevamo portare gioia al paese. I giocatori sono stati immensi, così come i tifosi. Erano poco più di 40mila, ma è stata l’atmosfera migliore che io ricordi a Wembley. Abbiamo giocato benissimo e meritato la vittoria. Ora però dobbiamo vincere a Roma e tornare a giocare qua”.

Joachim Loew ha parlato invece  in conferenza stampa dopo l’eliminazione della sua Germania da Euro 2020 a seguito del 2-0 subito proprio contro l’Inghilterra, come sopra.

LOEW- “È una gran delusione per tutti noi. Speravamo di ottenere molto di più in questo torneo, c’era tanta fiducia. In queste partite devi obbligatoriamente sfruttare ogni occasione, Werner e Muller non ci sono riusciti. L’Inghilterra, invece, ha sfruttato tutte le opportunità. Non siamo stati abbastanza concreti. Alcuni di questi giocatori saranno al loro apice per l’Europeo del 2024. Molti di loro saranno più maturi, con più esperienza e molta più cattiveria. Il mio futuro sarà altrove? Dopo 15 anni qui, con tutte le responsabilità che ne conseguono, è necessario prendersi una pausa. Poi arriverà anche il momento in cui avrò nuove energie per qualcos’altro. Al momento, non ho idee precise”.

E poi c’è Shevchenko a Uefa.com, abile incredibilmente a tirarsi fuori da quella situazione impossibile dei gironi eliminatori ed ora ai quarti

SHEVA- “Entrambe le squadre hanno giocato molto bene. È stata una partita interessante. Nessuna delle due squadre voleva perdere, poi c’è stato questo finale. Con questa prestazione e questo impegno, la nostra squadra ha meritato l’amore di tutto il paese. Abbiamo deciso di proteggere di più gli spazi ampi. Abbiamo chiesto ai nostri centrocampisti di lavorare di più e abbiamo cambiato la posizione di Yarmolenko. Abbiamo cercato di controllare il gioco, ma ogni tanto non è stato così. Ma la squadra ha soddisfatto al massimo il nostro piano”.

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