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MotoGP, progressi e recriminazioni per Valentino Rossi dopo la terza tappa del Mondiale 2020

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Brno, Repubblica Ceca: il terzo Gran Premio del Mondiale 2020 classe MotoGP, lo vince Binder davanti a Morbidelli e Zarco. Un podio che resterà scolpito nella storia del motociclismo per la quantità di primati che si porta dietro. Prima vittoria della KTM nella classe regina, primo successo del centauro sudafricano che porta per la prima volta la bandiera del suo paese sul gradino più alto in top class. Senza il “Marcziano” Marquez, assente per una ricaduta dopo la frattura dell’omero, tutto è possibile.

Gara agrodolce per “il Morbido”. Sul podio sale per la prima volta anche un grande Franco Morbidelli della Petronas a cui un po’ d’amaro in bocca alla fine resta; anche se il pilota romano fa buon viso a cattivo gioco dichiarandosi soddisfatto. Certo dopo aver condotto in testa per due terzi di gara e avere accarezzato il pensiero di una clamorosa vittoria, un po’ di rammarico c’è.

Valentino Rossi chiude al quinto posto e recrimina. Il rammarico del Dottore riguarda la brutta qualifica che ne ha penalizzato la gara. Il campione pesarese con la sua Yamaha ha girato sugli stessi tempi dei primi, ma risalire dalla decima posizione in griglia, gli ha fatto perdere parecchio tempo.  Al termine, il pilota Yamaha dichiara: “Complessivamente è stata una gara positiva, il podio l’ho perso nelle qualifiche. Bravo Morbidelli. Assetto ok, ma partendo dalla quarta fila è dura. Franco? Meritava questo risultato, sarà competitivo fino alla fine”. Ora pausa lunga per il Motomondiale: si torna in pista il 16 agosto con il GP d’Austria.

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