Rassegna: Italia, tutto rimandato a novembre. Basket, bene Milano in Eurolega. Olimpiadi invernali 2026, un problema tutto italiano

Rassegna stampa di mercoledì 18 ottobre, serata amara per l’Italia che contro l’Inghilterra parte bene ma poi capitola con un 3-1 che in qualche modo dice la verità sulle differenze tra le due squadre. L’Inghilterra vola a 16 punti, appuntamento a novembre dove ad attendere gli azzurri ci saranno Macedonia del Nord ed Ucraina. A fine gara le parole di Spalletti: “Spesso abbiamo subito la forza fisica e in altri casi l’anticipazione delle idee del calcio che bisogna andare a giocare. Bisogna vedere oltre al primo passaggio e aspettarci l’aggressione. Troppe volte siamo rimasti sorpresi. Abbiamo fatto una buona partita e abbiamo concesso cose da cui una nazionale come l’Inghilterra trae vantaggi. Per ciò che abbiamo creato come volume di partita e per ciò che abbiamo creato in zona offensiva sono stati creati i presupposti per fare anche altro al di là del gol e invece non l’abbiamo fatto. Loro invece ci hanno messo in difficoltà e hanno fatto gol. Dispiace, per come si è sviluppata la squadra non meritava un passivo di due gol. Però poi bisogna andare a crescere negli episodi che il confronto europeo ti mette davanti: sui duelli fisici bisogna reggere botta, quando c’è la situazione mezza e mezza bisogna decidere cosa fare”.

Basket, l’EA7 Emporio Armani Milano trova il suo primo successo stagionale in Eurolega

COME È ANDATA- Imponendosi sull’Olympiacos, l’Armani trova il primo successo di Eurolega, con il risultato finale di 65-53. Come sottolinea Sportmediaset, partita a basso punteggio che vede i meneghini iniziare bene, salvo poi faticare di più dal punto di vista realizzativo nella parte centrale dell’incontro. Poi l’allungo definitivo in avvio dell’ultimo quarto.

Olimpiadi invernali 2026, la nuova pista di bob di Cortina d’Ampezzo non verrà più realizzata

L’ANNUNCIO- Giovanni Malagò, numero uno del Coni, si prende la responsabilità del difficile annuncio, durante la sessione del Comitato olimpico internazionale a Mumbai. Per le gare di bob appunto, skeleton e slittino di Milano-Cortina si dovrà quindi cercare una soluzione all’estero. Inutile sottolineare lo sgomento di atleti e addetti ai lavori. Il presidente Malagò ha reso noto di aver avuto in questo senso la comunicazione dal governo che non c’era più l’intenzione di andare avanti con il progetto per la nuova pista. Scelta condivisa anche dal Cio.

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