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Rassegna: Tennis, Sinner è in semifinale. Juan Jesus, il commento alla sentenza di assoluzione. Derby di Milano, Calabria avverte

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Rassegna stampa di giovedì 28 marzo, Jannik Sinner centra le semifinali dell’Atp di Miami. L’altoatesino si è imposto nel quarto contro Tomas Machac, il quale aveva eliminato Matteo Arnaldi agli ottavi. 6-4, 6-2 il risultato finale. Il prossimo avversario sarà uno tra il cileno Nicolás Jarry e Daniil Medvedev. Dunque, un’altra battaglia è vinta, a tal proposito le parole del campione. “Machac è un talento incredibile, velocissimo e fisicamente molto forte. Non sapevo cosa aspettarmi e nei primi game sono stato cauto e attento per capire quale tattica potesse funzionare”.

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LE SUE PAROLE- “Ho letto più volte, con grande rammarico, la decisione con cui il Giudice Sportivo ha ritenuto che non ci sia la prova che io sia stato vittima di insulti razzisti durante la partita Inter-Napoli dello scorso 17 marzo: è una valutazione che, pur rispettandola, faccio fatica a capire e mi lascia una grande amarezza”.

DELUSO- “Sono sinceramente avvilito dall’esito di una vicenda grave che ho avuto l’unico torto di aver gestito ‘da signore’, evitando di interrompere un’importante partita con tutti i disagi che avrebbe comportato agli spettatori che stavano assistendo al match, e confidando che il mio atteggiamento sarebbe stato rispettato e preso, forse, ad esempio. Probabilmente, dopo questa decisione, chi si troverà nella mia situazione agirà in modo ben diverso per tutelarsi e cercare di porre un freno alla vergogna del razzismo che, purtroppo, fatica a scomparire”.

NON TUTELATO- “Non mi sento in alcun modo tutelato da questa decisione che si affanna tra il dover ammettere che ‘è stata raggiunta sicuramente la prova dell’offesa’ ed il sostenere che non vi sarebbe la certezza del suo carattere discriminatorio che, sempre secondo la decisione, solo io e ‘in buona fede’ avrei percepito. Non capisco, davvero, in che modo la frase ‘vai via nero, sei solo un negro …’ possa essere certamente offensiva, ma non discriminatoria”.

Derby di Milano, quest’anno potrebbe essere più acceso che mai

DERBY DA SCUDETTO- Inter, iniziato da tempo il countdown virtuale verso lo scudetto della seconda stella che potrebbe arrivare aritmeticamente proprio nel derby in programma a San Siro lunedì 22 aprile. A tal proposito ha parlato Davide Calabria, pronto a scongiurare quanto sopra: “È ancora presto per parlare di seconda stella dell’Inter nel derby. Ci sono delle partite prima e noi le vogliamo vincere tutte, quindi non accadrà”. Così il capitano rossonero ai microfoni di Radio Serie A e come riportato da Sportmediaset.

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