Rassegna: Turchia, parla Calhanoglu. Nazionale, Milan e scudetto i suoi argomenti. Stadio nuovo, Milano ai saluti. Marquez, niente Argentina

Rassegna stampa di martedì 29 marzo, stasera c’è Turchia-Italia, praticamente un’amichevole che servirà a Mancini per provare cose nuove, dato che il sentore resta quello della continuità. Intanto ieri ha parlato Calhanoglu in conferenza stampa, per l’occasione capitano della nazionale eliminata dal Portogallo: “Penso che la partita con l’Italia andrà bene, entrambe le squadre non potranno partecipare ai Mondiali e sono tristi. L’Italia è sempre una delle mie preferite e mi è sempre piaciuto il loro sistema di gioco. È una squadra che dà grande importanza alla tattica e ha giocatori di qualità. Ho sempre il massimo rispetto per loro”.

SCUDETTO- “Quando torno in Italia ho bisogno di concentrarmi sulla mia società e sul campionato. Appena tornerò giocheremo contro la Juve, il Milan è in testa alla classifica ma a noi manca una partita: spero che, al rientro, riusciremo ad andare in testa grazie alle vittorie”.

Stadio nuovo, grandi novità per quanto riguarda Inter e Milan

ORA SI DECIDE- Inter e Milan vorrebbero un nuovo stadio. Come riporta Sportmediaset, l’idea di un nuovo impianto pronto per la stagione 2026/27 – con il compromesso raggiunto con il sindaco di Milan Beppe Sala per mantenere in essere il vecchio San Siro almeno fino all’inaugurazione delle Olimpiadi invernali del 2026 – si è arenata all’interno di una infinita burocrazia, tra confronti pubblici e conseguenti dubbi da parte di Inter e Milan che, pur essendosi detti disponibili al dibattito necessario per legge – non sarebbero disposti a spendere altri milioni in nuovi studi di fattibilità senza le garanzie necessarie. Ecco che Gazzetta dello sport di questa mattina pubblica in prima pagina due coppe dei campioni portate via dai rispettivi dirigenti: secondo il quotidiano ci sarebbe la volontà dei due club di guardarsi attorno e optare per una nuova area. Quale? L’area di Sesto San Giovanni dove sorgevano le acciaierie Falck, secondo il quotidiano e riportando alla luce una vecchia ma recentissima ipotesi.

Moto Gp, ufficiale, niente Argentina per Marquez

UFFICIALE- Niente GP d’Argentina per Marc Marquez. Lo spagnolo vede respingersi il via libera dai medici per poter partire e partecipare alla gara in programma nel prossimo weekend. La visita lunedì pomeriggio a Madrid per verificare lo stato dell’occhio destro dopo il ritorno della diplopia a seguito della caduta nel warm up del GP d’Indonesia. Non solo Argentina, a rischio anche la sua presenza nel GP d’Austin, in Texas, in calendario il 9 aprile. Al momento ogni giorno può dire qualcosa di diverso.

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