ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Julia Ituma, eseguita l’autopsia. Il messaggio sulla chat di squadra: “Arrivederci”. L’Igor Volley smentisce

2 min read

L’autopsia sul corpo di Julia Ituma, la pallavolista di 18 anni trovata morta fuori dal Volley Hotel a Üsküdar, a Istanbul, in cui alloggiava con il suo Novara, è stata eseguita questa mattina presso l’istituto di medicina legale della città turca. Per gli esiti degli esami serviranno alcuni giorni, anche perché dovrano essere tradotti in italiano. Intanto Elizabeth Ituma, madre di Julia, sta tornando in Italia dopo essere arrivata ieri sera a Istanbul. Famiglia e club attendono il rientro della salma, che secondo le indicazioni delle autorità locali dovrebbe avvenire a breve, forse domani, per definire le esequie.

Gli inquirenti stanno ricostruendo le ultime ore di Julia che poche ore prima della morte aveva giocato con la sua squadra, l’Igor Novara, in una gara di Champions League contro l’Eczacibasi Istanbul. È ancora da chiarire cosa sia accaduto: i media turchi parlano di un possibile suicidio alla luce di un video, ripreso dalle telecamere di sorveglianza, che mostra l’atleta aggirarsi con fare agitato nei corridoi dell’albergo. Secondo il quotidiano Hurriyet, la ragazza avrebbe detto alle compagne e all’allenatore di non stare bene e avrebbe scritto “arrivederci” nel gruppo WhatsApp della squadra. Una notizia smentita però categoricamente dall’ufficio stampa della Igor Volley. “È assolutamente falso”, ha detto all’Agi il responsabile della comunicazione della società novarese.

L’Igor Novara è sotto choc. Nessuno in società vuol pensare all’attività sportiva: oggi non è previsto alcun allenamento e non è stato stilato nemmeno un programma per i prossimi giorni. Tutto ruota attorno alle decisioni della Federvolley: domenica, alle 20.30, è in programma gara1 dei quarti di finali e la Igor Novara dovrebbe essere impegnata sul campo del Chieri.

Autore