Mixed zone, Conte: “Contento se i miei sono delusi. Il secondo? Primo dei perdenti”
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Serie A, turno numero 35, il programma prevede le gare Atalanta-Bologna, Sassuolo-Milan, Parma-Napoli, Lecce-Brescia, Inter-Fiorentina, Sampdoria-Genoa, Torino-Verona, Spal-Roma, Udinese-Juventus, Lazio-Cagliari. Andiamo a vedere quello che ha detto Conte al termine della gara con la Fiorentina, pareggiata senza reti, uno 0-0 che fotografa l’andamento della squadra di Conte nel post Covid, un’altalena di risultati che rende inattendibili le goleade con Brescia e Spal.
DELUSIONE CHE FA BENE- “Loro sono venuti qui a difendersi e hanno fatto una buona partita. Noi sicuramente meritavamo di più. In generale quando lasci dei punti per strada significa che ci sono delle mancanze e noi stiamo cercando di lavorare su queste. Migliorare certe situazioni e sviluppare un istinto killer. Se i giocatori sono delusi dal risultato di questa annata sono contento, significa che sto lasciando il messaggio giusto. Superare l’Atalanta? Io penso che secondo o terzo cambia poco. Il secondo è il primo dei perdenti”.
IL MASSIMO PER IL RISPETTO- “Ogni partita deve essere un test. In ogni partita dobbiamo dimostrare che il nostro lavoro sta dando dei frutti. A volte capita di raccogliere di più, mentre penso che noi abbiamo raccolto meno di quello che abbiamo seminato. Io penso che i ragazzi vogliano dare il massimo fino alla fine. Abbiamo il Genoa che si gioca la salvezza, il Napoli che vuole il quinto posto e poi l’Atalanta che è importante, forse più per la crescita che per il piazzamento. Dobbiamo dare il massimo anche per rispetto nei confronti di queste squadre”.
