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Mixed zone, Mourinho: “Adesso arrivano gli squadroni”. Sarri: “Tutti i falli sono stati fatti dagli avversari, ma siamo stati ammoniti noi ogni volta”

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Mixed zone, la Roma vince 3-1 contro il Ludogorets e vola agli spareggi per i sedicesimi dove troverà una retrocessa dalla Champions. Lazio invece retrocessa in conference, il Feyenoord vince 1-0 e ha dunque la meglio sulla squadra di Sarri. Andiamo a vedere che cosa ha detto Mourinho a fine gara. 

SULLA GARA- “E’ stata una partita difficile, loro sanno giocare, hanno giocatori creativi, veloci, che possono fare quello che hanno fatto sul primo gol. Nella ripresa abbiamo rischiato tutto ovviamente tutto, siamo entrati con atteggiamento e intensità diverse. Zaniolo ha carattere e il suo ingresso ci ha aiutato tanto. E’ diverso affrontare due attaccanti come Belotti e Abraham o due come Nicolò e Tammy. Poi è arrivato il gol. Di lì in poi è stata l’emotività a fare la differenza, Ma dobbiamo giocare e gestire meglio le partite. Ora agli spareggi troviamo squadre di un livello superiore, squadre di Champions. Era importante passare, motivo di orgoglio, un passo avanti nella nostra evoluzione, anche se adesso arrivano gli squadroni…”.

SU VINA- “Come atteggiamento sono stati tutti inattaccabili. Mi dispiace un poco per VIna, è ingiusto il trattamento che gli viene riservato, il pubblico dell’Olimpico lo deve rispettare di più, invece c’è sempre un rumorio. Lo stadio non lo aiuta, fuori è un giocatore diverso, ma il suo atteggiamento è sempre esemplare”.

SU VOLPATO- Volpato? Ha grande creatività, il prossimo step è imparare a giocare quando dobbiamo difendere, ancora non ha imparato, la parola ‘raddoppio’ non è nel suo vocabolario…. E’ un giocatore anarchico ma porta anarchia anche tra gli avversari. Mi fa piacere far giocare i giovani, ma hanno la qualità, non lo facciamo solo per le statistiche e far dire che schieriamo i giovani, non è quello l’obiettivo. . Se ripenso a Casemiro e Varane, che ho lanciato io, e poi hanno vinto tutto, è qualcosa che mi fa sorridere, ora che ho i capelli bianchi”.

DERBY DI DOMENICA- “Andare in conference con Fiorentina, Lazio, Villarreal, West Ham, non era l’obiettivo. Magari ora con le big non saremo nelle condizioni di fare festa come l’anno scorso ma ci tenevano a qualificarci. Dopo il ko con il Napoli ne abbiamo vinte 3 di fila, siamo stanchi ma la partita più importante è sempre la prossima, non potevo pensare al derby. Se c’è gioia e soddisfazione recuperi più in fretta dalla stanchezza”.

Lazio, l’Europa prosegue ma in Conference, l’1-0 subito dal Feyenoord suona come una beffa per come si era messa la classifica. Così Sarri ai microfoni in conferenza stampa

SULL’ARBITRAGGIO- “Piovevano buste di piscio dalla tribuna dietro la panchina. Un po’ di fastidio ovvio che ci sia. Delle decisioni arbitrali non ne parliamo neanche. Un giocatore s’è permesso 7-8 falli da dietro, alla fine sono stati ammoniti i nostri. Nell’azione di gol ci sono due falli, l’azione inizia davanti alla panchina mia e c’è un fallo su Cancellieri. Poi Patric che è stato chiaramente spinto. Almeno andare a rivederla. Tutti i falli sono stati fatti dagli avversari, ma siamo stati ammoniti noi ogni volta”.

A SKY-  “Abbiamo avuto un atteggiamento buono per tutta la partita, non abbiamo concesso molto. Abbiamo creato 4-5 volte la situazione per mettere un giocatore davanti al portiere e non abbiamo segnato, siamo stati puniti per questo. Ho visto una squadra viva, determinata, pronta a lottare: è una sconfitta a livello episodico, ma la squadra non mi ha deluso. Rimpianti? Abbiamo sbagliato una partita. A Graz abbiamo fatto un buon pareggio, in casa con gli austriaci se rimaniamo in parità numerica la portiamo in fondo. Purtroppo abbiamo sbagliato completamente la partita con il Midtjylland”.

SUL CAMPIONATO- “In campionato puoi permetterti di sbagliare completamente una partita, in Europa no. Stasera abbiamo fatto una partita con il piglio giusto, ma la nostra eliminazione è tutta lì. Ora bisogna stare calmi, analizzare il match in maniera seria e preparare la prossima partita senza colpevolizzare più di tanto nessuno. Stasera ho visto una squadra tosta, che ha creato. Ho pochi rimpianti”.

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