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Rassegna: Serie A, al via il decimo turno. Questa sera match salvezza. I tecnici alla vigilia preparano una gara importantissima

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Rassegna stampa di venerdì 27 ottobre, il giovedì sera italiano si conclude nel migliore dei modi con un pareggio e due vittorie, una larghissima da parte della Fiorentina. Al termine delle gare di Europa e Conference League, la parola ai tecnici per i commenti finali, come riportato da Sportmediaset. José Mourinho e il 2-0 allo Slavia Praga,  Gasperini ed il 2-2 allo Sturm Graz ed Italiano con il 6-0 al Cukaricki. Mourinho: “Per domenica purtroppo ci sono due squadre diverse. Loro hanno due squadre e hanno fatto riposare i giocatori, hanno giocato martedì e sicuramente hanno tanta benzina e intensità. Noi tanta difficoltà. Volevo fare un cambio ma vedendo chi si riscaldava avevo solo Primavera. Gasperini: “Cerco sempre di mettere i giocatori che stanno meglio e in questo momento Muriel e Lookman stanno meglio degli altri. Muriel? Con lui c’è un patto, che in questa stagione deve pensare di poter fare tanto anche se è in scadenza. Soprattutto nell’ultimo mese sta dando segnali positivi. Lo rivedo bene, stasera ha avuto spunti dei suoi. Deve lavorare bene, mettere un po’ di tono e togliere un po’ di peso: deve fare dei sacrifici e per adesso può farli. E’ ancora fortissimo quando sta bene”. Italiano: “Dà fastidio che ogni volta che la Fiorentina subisce qualche tiro in più si punta il dito. Diverse squadre concedono. Noi cerchiamo di recuperare palloni in ogni zona del campo. Beltrán? Finalmente si è sbloccato. Era impossibile continuare così. Lavoriamo per i centravanti e loro devono metterci qualcosa. E oggi ha messo qualità da punta. Almeno l’ho visto gioire e ora so come esulta”.

Serie A, oggi si torna in campo con la sfida salvezza tra Genoa e Salernitana

IL DECIMO TURNO- In campo oggi Genoa e Salernitana alle ore 20:45, i liguri sono messi un po’ meglio rispetto ai campani che quest’anno sono partiti malissimo e hanno già all’attivo l’esonero di Paulo sousa, e l’ingresso al suo posto di Pippo Inzaghi. Ad ogni modo si promette spettacolo, data la necessità di fare punti.

QUI GENOA- “Retegui? Mateo sta bene, si è allenato e sarà della partita come Strootman. Saranno fuori solo Jagiello e Junior Messias”. Poi, ancora su Retegui: “Non gli ho chiesto più nulla. Lo vedo in campo, sta bene e si è allenato negli ultimi tre giorni. Andiamo oltre. L’importante che stia bene e che la squadra abbia fatto ottimi .  contento del percorso fatto, per la risposta che hanno dato i ragazzi sotto il punto di vista tecnico. Chi è rimasto la scorsa stagione ha portato avanti la filosofia di squadra. Nella partita di domani ci aspetta una squadra che ha cambiato di poco la guida tecnica, e quando si cambia si hanno difficoltà. E’ una squadra con giocatori di esperienza come Candreva e Fazio e attaccanti che attaccano la profondità. Da parte nostra dobbiamo e abbiamo la necessità fin da subito creare i presupposti nella partita per andarci a prendere la partita con rispetto degli avversari”. Così Alberto Gilardino alla vigilia del match. 

QUI SALERNITANA- “Mi piace che la squadra corra tanto, per questo faccio doppie sedute. Quando giocavo se stavo bene fisicamente potevo fare la differenza, andare più forte degli altri è fondamentale, più avanti giocheremo con squadre superiori e possiamo pareggiare il gap solo con forza fisica e contrasti; per fortuna abbiamo 4 partite prima della sosta e la coppa potrà martedì farmi vedere qualcosa anche da giocatori che alternerò. La nostra condizione fisica non deve essere un alibi, sennò i giocatori se ne creano altri e non ne hanno bisogno. In allenamento ho visto cose che voglio si vedano domani. L’altra partita potevo pensare che ci fosse un po’ di paura, in alcuni giocatori questa cosa c’è stata ma questo ci deve passare, d’altro canto sono contento per la reazione perchè se avessimo avuto tutti paura non avremmo recuperato il risultato. Mi auguro che il finale di partita scorso dia la scossa. Se avessimo fatto quel gol del 3-2… ma abbiamo 29 partite ancora, tutto dipende da noi, questa squadra è forte e ha tante alternative, dobbiamo recuperare tutti al massimo della condizione fisica e mentale. Domani vedremo una Salernitana migliore, questo lo pretendo”. Così Inzaghi in conferenza stampa. 

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