Atalanta-Napoli, Milik tiene aperto il campionato. Venerdì? Ancelotti tiferà Inter

Il Napoli tiene vivo il campionato grazie ad una vittoria bella quanto complicata in quel di Bergamo, venerdì c’è Juventus-Inter, Ancelotti prende una posizione

Posticipo della quattordicesima giornata di campionato, il Napoli vince in casa dell’Atalanta e resta dunque a -8 dalla Juventus già a quota 40. A Bergamo finisce 2-1 per Ancelotti, gli azzurri la sbloccano subito con Fabian Ruiz al secondo minuto di gioco ma è l’ex, Duvan Zapata, al minuto 56 a portare la situazione in parità. Nel finale Ancelotti indovina il cambio: inserisce Milik e proprio il polacco, a 5 dal termine supera Berisha con un sinistro all’angolino. Il Napoli fa dunque l’impossibile ed oltre, per far si che la Juventus non scappi via definitivamente a pochi giorni dal big match di venerdì sera tra Juventus ed Inter. Sale dunque l’attesa per un confronto che storicamente frappone due squadre che di amichevole non hanno proprio nulla da diversi anni ormai a questa parte. Ad oggi le due squadre sono separate da 11 punti in classifica che potrebbero diventare 8 se Spalletti riuscisse a fare il colpaccio, dopo lo 0-0 dell’anno scorso. in mezzo il Napoli che rimarrà a guardare un match che comunque vada porterà giovamento in attesa di affrontare il Frosinone nella sfida delle 15 del sabato. Dunque sarà l’Inter a provare a fermare la corazzata bianconera magari cercando di sfruttare la delusione Ronaldo per il pallone d’oro andato all’ex compagno di squadra Modric, con il doppio dei voti. Ad ogni modo la professionalità di Ronaldo rimane indiscutibile, motivo per cui ci si aspetta una grande partita, come quella dell’Olimpico.

Carlo Ancelotti nel dopo partita si è mostrato provato ma entusiasta per un binomio campionato-Champions che fino ad ora sta dando grandi risultati: «C’è stata una risposta importante da parte di Milik ma anche Zielinski, entrato a partita in corso ha dato il suo contributo. Milik ha attraversato un momento difficile perché non ha giocato con continuità. Si merita una serata così».

SUL PUBBLICO- «Devo fare i complimenti ai tifosi atalantini perchè il clima era disteso. I bergamaschi hanno davvero dato prova di intelligenza e ci hanno mostrato come deve essere il calcio».

TRASFERTA DIFFICILE- «L’Atalanta è una squadra molto aggressiva. Ci ha costretto a giocare una partita diversa da quella che avevamo preparato. Abbiamo segnato troppo presto, anche se dopo il vantaggio abbiamo avuto diverse occasioni in contropiede. Il pareggio di Zapata è meritato. Poi le energie spese da loro per riprenderci, ci hanno aiutato per avere lo sprint in più nel finale».

SQUADRA MATURA- «Non è sempre possibile giocare un calcio spettacolare. Bergamo è per tutti una trasferta ostica. E cambiare atteggiamento in base al valore dell’avversario è un segno di maturità. La prima maglia che mi è stata regalata da bambino è stata dell’Inter. Di Mazzola… Speriamo che i nerazzurri ci facciano un regalo».

LE ALTRE GARE- Spal-Empoli 2-2; Fiorentina-Juventus 0-3; Sampdoria-Bologna 4-1; Milan-Parma 2-1; Frosinone-Cagliari 1-1; Sassuolo-Udinese 0-0; Torino-Genoa 2-1; Chievo-Lazio 1-1; Roma-Inter 2-2; Atalanta-Napoli 1-2

PROSSIMO TURNO- Juventus-Inter; Napoli-Frosinone; Cagliari-Roma; Lazio-Sampdoria; Sassuolo-Fiorentina; Empoli-Bologna; Parma-Chievo; Udinese-Atalanta; Genoa-Spal; Milan-Torino

CLASSIFICA- Juventus 40; Napoli 32; Inter 29; Milan 25; Lazio 24; Torino 21; Roma 20; Sassuolo 20; Parma 20; Sampdoria 19; Atalanta 18; Fiorentina 18; Cagliari 16; Genoa 15; Spal 14; Udinese 13; Empoli 13; Bologna 11; Frosinone 8; Chievo 2

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